Il colloquio di coppia
Il colloquio ad orientamento psicoanalitico di coppia offre uno spazio confortevole dove le difficoltà possono essere comunicate, negoziate, dove è possibile incrementare le chance di accettarsi reciprocamente, attenuare le crisi, migliorare la comunicazione.
C’è una significativa correlazione tra sofferenza psicologica individuale e difficoltà coniugali. Anche le problematiche individuali si acuiscono in situazione di stress coniugale: difficoltà lavorative, problemi di salute, difficoltà dei figli. Ovviamente c’è una causalità circolare: la sofferenza psicologica dei singoli incrementa le difficoltà coniugali e quelle coniugali aumentano l’intensità dei disturbi individuali.
Molte ricerche hanno evidenziato che le difficoltà coniugali incidono anche sui i disturbi dell’umore, di ansia e dipendenze, nonché sul benessere fisico in genere, sul rendimento lavorativo. Questo schema conflittuale spesso è asfissiante per la coppia che ne è vittima e artefice allo stesso tempo. Inoltre, purtroppo, le coppie in difficoltà ingenerano molto più spesso condotte violente.
Il colloquio ad orientamento psicoanalitico di coppia offre uno spazio confortevole dove le difficoltà possono essere comunicate, negoziate, dove è possibile incrementare le chance di accettarsi reciprocamente, attenuare le crisi, migliorare la comunicazione e la vita sessuale.
Il colloquio ad orientamento psicoanalitico di coppia non implica che l’intervento sia pensato solo per la coppia in quanto tale.
Anzi, spesso sono le precedenti esperienze individuali dei singoli partner a ingenerare il disagio nella coppia. Ci sono processi inconsci che favoriscono il conflitto, la delusione, la percezione distorta dei partner che si incolpano vicendevolmente delle difficoltà in atto.
è necessario andare al di là del contenuto delle discussioni che spesso alimentano la conflittualità della coppia. Infatti, ogni relazione di coppia si regge su dei problemi irrisolti che in alcuni momenti sono gestiti, tollerati e accettati con il compromesso ma, ad un certo punto, questo accordo salta e gli stessi problemi diventano insopportabili.
Il partner diventa il risultato di una nostra costruzione mentale. Nel partner proiettiamo parti di noi stessi.
Sostenere l’emersione di questi aspetti aiuta alla creazione di un clima ricco di collaborazione e empatia nella coppia e allo stesso tempo combatte la permanenza dei conflitti. Per ottenere questo è necessario intervenire sulle questioni di fondo che creano i conflitti andando al di là del contenuto manifesto del disagio.
Il colloquio ad orientamento psicoanalitico di coppia è consigliabile quando ci sono: problemi di comunicazione nella coppia, tradimenti, abuso o violenza domestica, conflittualità sull’educazione dei figli, difficoltà finanziarie, litigi e discussioni frequenti, dipendenze affettive, problemi sessuali, rabbia e gelosia.
Ci sono poi dei cambiamenti naturali nella vita ma che possono divenire fonte di disagio per la coppia, come la nascita di un figlio, la perdita del lavoro, malattie, lutti, pensionamento…